“Attraverso”

Ci sono dei quadri che ho dipinto in passato, che ancora oggi mi meravigliano, e mi fanno riflettere, anzi forse migliorano come migliora il vino che non diventa aceto: “Attraverso” è l’esempio. Una carta pesante, grande, intrisa di pittura, avvolta da un’aurea di mistero, rarefatta, un paesaggio abitato da presenze che definiscono lo spazio d’azione, una sorta di spiaggia senza però essere lambita dal mare. Ma dietro, un’altra figura, aliena, osserva, come un giocatore di scacchi osserva la scacchiera, e gli scacchi come nel romanzo di Carroll “Alice nel paese delle meraviglie”, osservano il giocatore. E’ un dialogo tra giocatori, tra attori di un film muto, tra iniziati che si sfidano, tra personaggi che si muovono senza fare rumore, tra uomini ed altri uomini che “attraverso” un muro trasparente, si osservano..

 

Attraverso” 1999. Tecnica mista su carta, cm 70×100.

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